Sab. Lug 27th, 2024

QUASI UN RACCONTO DI NATALE di Giuseppe Lalli

L’AQUILA – Mi capitava da ragazzo, soprattutto al termine delle lezioni, mentre aspettavo la corriera che dall’Aquila mi avrebbe riportato al paese e faceva freddo, di sedermi al tavolo di un grande Caffè aquilano, uno di quei locali che avrebbe ricordato i Caffè parigini, se non fosse stato per una certa atmosfera provinciale che vi si respirava. Non lo dico certo per snobismo: io adoro la provincia italiana, con quella sonnolenza che attenua i colori delle passioni, non disdegna il calore umano e alimenta la riflessione pigra ma perseverante.

Mi capitava allora, mentre ripassavo una lezione o scrivevo degli appunti, di gettare uno sguardo ai vicini di tavolo e di porgere un orecchio alle loro conversazioni. Questo non succedeva perché fossi interessato ai fatti degli altri, ma solo perché credevo, e credo, che gli esseri umani siano, nonostante tutto, gli “animali” più interessanti che ci sia dato di incontrare. Ero altresì animato dalla voglia di verificare…sul campo che, al di là delle condizioni e delle convenzioni, siamo, come suol dirsi, tutti sulla stessa barca, nutriamo, in fondo all’anima, le stesse speranze, e condividiamo le stesse illusioni e paure.

GEORGE BERNANOS

Credo di aver imparato dall’esperienza che il gran teatro della vita è sempre più interessante e sorprendente del teatro dell’arte. Non avevo ancora letto di quel grande scrittore francese, George Bernanos (1888-1948), che scriveva nel tempo libero che gli lasciava la sua professione di ispettore assicurativo, e lo faceva durante i viaggi in treno, o seduto ai tavoli dei Caffè (anche lui). Anche lui di tanto in tanto sentiva il bisogno di staccare lo sguardo dal foglio e posarlo sul viso delle persone che gli stavano vicine. Lo faceva per non perdere il contatto con la realtà, e forse per ricordare a se stesso che la letteratura ha sempre per tema la vita e gli uomini in carne e ossa.

Ma veniamo al racconto.

C’era, vicino al mio tavolo, una donna anziana che, a giudicare dall’abbigliamento, sembrava venuta da uno dei nostri paesi. Parlava amabilmente con una ragazza che la chiamava “nonna”. La donna anziana mostrava ancora sul volto i segni di una bellezza che il tempo aveva scalfito ma non cancellato, quella bellezza ineffabile che brilla spesso nel viso delle donne italiane. La ragazza, moretta e minuta, aveva un viso grazioso e uno sguardo pieno d’istinto. S’indovinava, dalle loro parole, un affetto forte, e quella complicità che c’è solo tra nonni e nipoti.

La giovane accennava ai suoi problemi di adolescente, alle incomprensioni con i genitori e alle ristrettezze economiche della famiglia. La nonna l’ascoltava con molta pazienza, emettendo ogni tanto un sospiro, come a voler sottolineare che si calava nei suoi panni. Le ripeteva: “Figlia me’, ci vòle pacenzia…” (Figlia mia, ci vuole pazienza…).

Alla fine della conversazione, si alzarono. La nonna andò a pagare la consumazione e fece alla nipote il regalo di una banconota. Mentre uscivano sentii dire dalla donna anziana: “Io t’ho sempre voluto bene e sempre te ne vorrò. Tu lo sa’ che t’aiuterò sempre. Tu si’ brava co’ lla famiglia, me raccommanno, e la Madonna t’accompagna”.

Fuori, le vetrine dei negozi erano piene di addobbi natalizi. Si udiva in lontananza il suono delle zampogne (a quel tempo ancora si vedevano in giro), fiocchi di neve cominciavano a volteggiare nel cielo cupo. Nell’aria ovattata risuonavano le voci: “Auguri!”, “Buon Natale!”.

Nonna e nipote le vidi prendere la strada che conduce alla chiesa di San Bernardino. Le abbracciai con lo sguardo finché potei. La voce della nonna risuonò a lungo nelle mie orecchie (“La Madonna t’accompagna”…). Mentre sparivano alla mia vista, ebbi la sensazione, che mi accompagna tuttora, che camminassero ai bordi dell’infinito…

GIUSEPPE LALLI

By verbumlandiart

L’associazione VERBUMLANDIART ha sede legale in Via Raffaele Vaglio, 15 - 73044 a GALATONE in Prov. di Lecce, è nata dalla volontà della sig.ra REGINA RESTA, di cui è Presidente- VERBUMLANDIART ha realizzato una rete di iniziative culturali e di interesse attraverso incontri, convegni, rassegne, reading, spettacoli, presentazioni di autori, performans di artisti, cinema, mostre, concorsi e quant’altro abbia la connotazione di iniziative di interesse culturale, si è impegnata a valorizzare il patrimonio storico, culturale e artistico italiano. La cultura, l’arte e l’informazione sono la scelta sicura e strategica del futuro per un Paese sempre più consapevole della propria storia, della propria identità e della capacità di promuovere creatività e innovazione, coinvolgendo attivamente scuole pubbliche e università, che hanno un ruolo fondamentale per far maturare linguaggi e strumenti utili all’accrescimento culturale, per questo l’associazione promuove l’arte in tutte le sue forme, dando spazio ad artisti affermati ed al contempo cerca di scoprire nuovi talenti dando loro la possibilità di crescere, confrontandosi e sottoponendosi alla sincera valutazione di esperti di ogni settore, capaci di dare un giudizio e soprattutto un consiglio per migliorare qualitativamente la propria produzione artistica. Non ha fini di lucro ed ha lo scopo di promuovere attività artistiche e culturali da divulgare sul territorio nazionale e internazionale e permettere l’accesso e la fruizione della conoscenza a tutti. L’associazione può contare sull’apporto di professionisti che mettono a disposizione il loro sapere e talento, che collaborano alle iniziative e che di volta in volta sono interpellati per la loro conoscenza e preparazione. CONSIGLIO DIRETTIVO RESTA Regina – Presidente; PALMERINI Goffredo – Vice Presidente e Responsabile del Settore Comunicazione e Stam pa; PRISCO Anna – Vice Presidente e Responsabile del Settore Prosa ed Editoria; VAGLIO Antonietta – Segretaria; VAGLIO Guido – Tesoriere; FRANCHINI Fiorella, comitato stampa PALAZZONE Marilisa – Responsabile del Settore Poesia; DANIELI Giancarlo – Responsabile del Settore Comunicazione e Grafica; DOBRILLA Mirjana – Responsabile del Settore Rapporti con gli Stranieri. COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI LENOCI Francesco (Presidente); COLLEGIO DEI PROBIVIRI CAMELLINI Sergio;

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *